LA SATIRA

LA SATIRA

La definizione di satira va dettagliata sia rispetto alla categoria della comicità, del carnevalesco, dell'umorismo, dell'ironia e del sarcasmo, con cui peraltro condivide molti aspetti:

  • con il comico condivide la ricerca del ridicolo nella descrizione di fatti e persone,
  • con il carnevalesco condivide la componente "corrosiva" e scherzosa con cui denunciare impunemente,
  • con l'umorismo condivide la ricerca del paradossale e dello straniamento con cui produce spunti di riflessione morale,
  • con l'ironia condivide il metodo socratico di descrizione antifrasticamente decostruttiva,
  • con il sarcasmo condivide il ricorso peraltro limitato a modalità amare e scanzonate con cui mette in discussione ogni autorità costituita.

Essa si esprime in una zona comunicativa "di confine", infatti ha in genere un contenuto etico normalmente ascrivibile all'autore, ma invoca e ottiene generalmente la condivisione generale, facendo appello alle inclinazioni popolari; anche per questo spesso ne sono oggetto privilegiato personaggi della vita pubblica che occupano posizioni di potere.

Queste stesse caratteristiche sono state sottolineate dalla Corte di Cassazione che si è sentita in dovere di dare una definizione giuridica di cosa debba intendersi per satira:

« È quella manifestazione di pensiero talora di altissimo livello che nei tempi si è addossata il compito di castigare ridendo mores, ovvero di indicare alla pubblica opinione aspetti criticabili o esecrabili di persone, al fine di ottenere, mediante il riso suscitato, un esito finale di carattere etico, correttivo cioè verso il bene. »
(Prima sezione penale della Corte di Cassazione, sentenza n. 9246/2006)

venerdì 26 dicembre 2014

Sanremo, il giorno di Natale 2014.

Perché Sanremo è (o era?) Sanremo!

Da Piazza Colombo al mare, dalle 13:30 alle 14:00 circa... 









AUGURI A TUTTI!

Angelo Nigrelli.

domenica 21 dicembre 2014

Ecco perché son riuscito a vendere bene la mia scorta di piombo...

L'ultima esilarante belinata del nostro fuffaro preferito:


E il ciarlatano così prosegue:

"Un totale di 571 tonnellate di piombo sono scaricati ogni anno nell’ambiente sopra le nostre teste dagli aerei commerciali, secondo l’E.P.A. [Agenzia statunitense per la protezione (?) dell’ambiente n.d.t.]

Nell’articolo scientifico intitolato "Lead and halogen contamination from aviation fuel additives at Brackett Airfield", è spiegato che è stata usata una strumentazione a raggi X per rilevare i livelli di piombo, cloro e bromo contenuti nei carburanti impiegati nell’aviazione civile e militare. I test hanno dato i seguenti spaventosi risultati:

Piombo: 48 ppm
Bromo: 42,6 ppm
Cloro: 605,2 ppm

Il piombo è un metallo pesante che causa malattie delle ossa, danni cerebrali e tumori. Il cloro è un elemento chimico altamente reattivo con potenti proprietà ossidanti.

Secondo quanto riferisce la rivista “General Aviation News”, circa 68.000 litri di carburanti avio sono stati bruciati ogni giorno nel 2013. Così in un anno sono scaricati nella biosfera non meno di 31.536 chilogrammi di piombo.

Dunque una quantità abnorme di questo metallo pesante ricade su terreni agricoli, foreste, laghi, fiumi, torrenti, oceani, parchi, città etc., contaminando acqua ed alimenti.

Il piombo tetraetile è un classico additivo dei combustibili aeronautici, mentre è stato rimosso dalla benzina per autoveicoli per decisione dell’E.P.A. Negli Stati Uniti è illegale aggiungere piombo nella benzina, ma è perfettamente legale usarlo nei carburanti per velivoli!

Il piombo è un metallo neurotossico particolarmente dannoso per i bambini, in cui provoca problemi cognitivi e comportamentali."

Chi, se non Mastro Cigliegia, poteva confutare meglio questi allarmismi lanciati al solo scopo di turbare l'animo dei suoi boccaloni e spingerli a fare qualche misera offerta in denaro?

Ecco infatti lo "spiegone":

Mastro Cigliegia > Un recentissimo studio referato, elaborato negli Stati Uniti, denuncia la micidiale contaminazione dell’ambiente a causa del piombo tetraetile,
Veramente lo studio referato conclude con:

> None of the soil samples had concentrations of lead exceeding EPA standards and therefore should not pose a health risk to the surrounding community.

[Nessuno dei campioni di suolo ha concentrazioni di piombo superiori agli standard EPA, e quindi non dovrebbe rappresentare un rischio per la salute della comunità circostante.]
Nessuna "denuncia", nessuna "micidiale contaminazione", ma una sensata segnalazione di una situazione che merita attenzione.

Poi, il cialtrone fa finta di dimenticare che il piombo tetraetile è un antidetonante (consente di usare maggiori rapporti di compressione nei cilindri), che ha senso solo nei motori a scoppio, quindi per gli aerolplani a elica o gli elicotteri (così suppongo: accetto precisazioni).
Di certo non nei jet, dove non c'è alcun "rapporto di compressione" da soddisfare.
Eppure non c'è neanche il più piccolo accenno che il discorso non riguarda i jet, e si crogiola nell'ambiguità con frasi come

> [...] l’aviazione civile che adempie un duplice compito: quello di trasportare passeggeri e merci e quello, molto più importante, di perseguire gli scopi distruttivi legati alla geoingegneria clandestina. 
Impiegare gli aerei ad elica per "gli scopi distruttivi" non pare una brillante soluzione, al giorno d'oggi.

Ma la più bella perla che ho trovato, e che dimostra non solo la malafede, ma anche la più solida e omnicomprensiva ignoranza è:

> Il cloro è un elemento chimico altamente reattivo con potenti proprietà ossidanti. 

Vuol farsi vedere iNparato, e copincolla frasette senza neanche capirne il significato.
Lo "studio referato" esordisce con
> Compounds containing lead, chlorine, and bromine are...

Quindi COMPOSTI conteneti cloro.

Nei composti, il cloro ha perso le caratteristiche che ha come elemento di essere altamente reattivo e con potenti proprietà ossidanti, in quanto già le ha esercitate proprio per entrare nel composto stesso. Ma il sedicente insegnante di chimica non l'ha ancora capito adesso, dopo anni che straparla di queste cose.

Il cloro nel cloruro di sodio non è né altamente reattivo, né ha potenti proprietà ossidanti.

Sono osservazioni talmente banali che c'è da chiedersi come sia possibile una simile colossale idiozia. 

Un'altra persona non riuscirebbe a scrivere qualcosa di altrettanto idiota neanche se lo studiasse con impegno per giorni.

Ma sono capacità innate. C'è chi le ha e chi no.

***

A proposito di idiozia, l'ultimissimo saggio della presunzione e dell'imbecillità del soggetto.
Leggete come ha commentato il post su facebook della nostra astronauta Samantha Cristoforetti:


"Studia!"

Lui, alla Cristoforetti???

[Ottimo riassunto di Lorenzo Bertoni.]

Qui un altro commento; l'autore è uno dei commentatori fissi del fogna-blog tankerenemy, tale "Paolo":