LA SATIRA

LA SATIRA

La definizione di satira va dettagliata sia rispetto alla categoria della comicità, del carnevalesco, dell'umorismo, dell'ironia e del sarcasmo, con cui peraltro condivide molti aspetti:

  • con il comico condivide la ricerca del ridicolo nella descrizione di fatti e persone,
  • con il carnevalesco condivide la componente "corrosiva" e scherzosa con cui denunciare impunemente,
  • con l'umorismo condivide la ricerca del paradossale e dello straniamento con cui produce spunti di riflessione morale,
  • con l'ironia condivide il metodo socratico di descrizione antifrasticamente decostruttiva,
  • con il sarcasmo condivide il ricorso peraltro limitato a modalità amare e scanzonate con cui mette in discussione ogni autorità costituita.

Essa si esprime in una zona comunicativa "di confine", infatti ha in genere un contenuto etico normalmente ascrivibile all'autore, ma invoca e ottiene generalmente la condivisione generale, facendo appello alle inclinazioni popolari; anche per questo spesso ne sono oggetto privilegiato personaggi della vita pubblica che occupano posizioni di potere.

Queste stesse caratteristiche sono state sottolineate dalla Corte di Cassazione che si è sentita in dovere di dare una definizione giuridica di cosa debba intendersi per satira:

« È quella manifestazione di pensiero talora di altissimo livello che nei tempi si è addossata il compito di castigare ridendo mores, ovvero di indicare alla pubblica opinione aspetti criticabili o esecrabili di persone, al fine di ottenere, mediante il riso suscitato, un esito finale di carattere etico, correttivo cioè verso il bene. »
(Prima sezione penale della Corte di Cassazione, sentenza n. 9246/2006)

martedì 13 marzo 2012

12-03-2012 - Quello che... CORAGGIO... SCAPUMA !

Quello che... VANNO A PIANGERE DAI MAGISTRATI...


Colto sul fatto, più che scovato, preannuncia il suo ANDRÒ A PIANGERE DAI MAGISTRATI...



Infatti, mantiene la parola, ecco il suo PIANGERE DAI MAGISTRATI...
Quello che... WASP NON HA AVUTO IL CORAGGIO DI FARSI VEDERE IN TRIBUNALE... 

E certo! Ci vuole molto coraggio a recarsi in Tribunale!
Sicuramente sono un fifone...


Fifone, forse. MA MAI COME LUI !!!

Questa foto è stata fatta con un tele regolato a 225 mm, il che vuol dire che nel tempo di pochi secondi, il CORAGGIOSO, ha percorso un centinaio di metri, scappando come il ladro (di immagini) che è e seguito da un "anziano arrancante":


Quello che... HA FATTO LA SUA SOLITA FIGURA DI M...

WASP

7 commenti:

  1. Ma veramente Rosario Falsario si aspettava di trovarti?
    Per non sporcarsi con le merde come lui, ci sono proprio gli avvocati.

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  2. Codardo come sempre, come sempre si nasconde dietro il computer a vomitare insulti ed idiozie. Coniglio!

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  3. Andare in tribunale per strakkino sarebbe solo una perdita di tempo, non tutti sono dei nullafacenti come lui. Gli avvocati poi sono pagati per andarci su mandato del loro cliente

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  4. Ma siamo sicuri che s. in tribunale ci sia andato? o si è appostato nei dintorni per vedere se ci andava wasp? Sarebbe più "in carattere" con il personaggio.

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    1. Non so se è andato.
      Io sono andato verso le 12.30 e non l'ho visto!

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  5. Non c'è andato, figurati se aveva il coraggio. Sapeva benissimo che era un'udienza riservata a giudice e avvocati, per cui ha pensato di fare la sparata.

    Pelato e con la panza... chissà che sudata si è fatto con quella corsa coniglina...


    questa è satira :P

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  6. questa è satira :P

    ...e questo è un omaggio :)))))

    http://tinyurl.com/7oemre6

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