LA SATIRA

LA SATIRA

La definizione di satira va dettagliata sia rispetto alla categoria della comicità, del carnevalesco, dell'umorismo, dell'ironia e del sarcasmo, con cui peraltro condivide molti aspetti:

  • con il comico condivide la ricerca del ridicolo nella descrizione di fatti e persone,
  • con il carnevalesco condivide la componente "corrosiva" e scherzosa con cui denunciare impunemente,
  • con l'umorismo condivide la ricerca del paradossale e dello straniamento con cui produce spunti di riflessione morale,
  • con l'ironia condivide il metodo socratico di descrizione antifrasticamente decostruttiva,
  • con il sarcasmo condivide il ricorso peraltro limitato a modalità amare e scanzonate con cui mette in discussione ogni autorità costituita.

Essa si esprime in una zona comunicativa "di confine", infatti ha in genere un contenuto etico normalmente ascrivibile all'autore, ma invoca e ottiene generalmente la condivisione generale, facendo appello alle inclinazioni popolari; anche per questo spesso ne sono oggetto privilegiato personaggi della vita pubblica che occupano posizioni di potere.

Queste stesse caratteristiche sono state sottolineate dalla Corte di Cassazione che si è sentita in dovere di dare una definizione giuridica di cosa debba intendersi per satira:

« È quella manifestazione di pensiero talora di altissimo livello che nei tempi si è addossata il compito di castigare ridendo mores, ovvero di indicare alla pubblica opinione aspetti criticabili o esecrabili di persone, al fine di ottenere, mediante il riso suscitato, un esito finale di carattere etico, correttivo cioè verso il bene. »
(Prima sezione penale della Corte di Cassazione, sentenza n. 9246/2006)

domenica 19 agosto 2012

BELINATE DOMENICALI: ma perché non vanno al mare...? Per non mostrar le chiappe chiare!

Al posto di mostrar le "chiappe chiare" al mare e magari allietarsi gli occhi e lo spirito ammirando qualche  bell'esemplare umano (maschio o femmina, secondo i gusti o le tendenze), questi si passano la domenica davanti al computer a rovinarsi gli occhi (che già di loro non stanno tanto bene) e fare le solite figure di palta!

Arriva questo genio della fotografia che si firma Andrea :


Dai dati della foto si evince che è stata scattata con ottica da 86.4 mm, pari a 484 mm su pellicola 35 mm.
Già basterebbero questi dati per dichiarare senza ombra di dubbio che quello in foto non può assolutamente essere un aereo a "circa 2000 metri"!
La seconda ragione, ovviamente, è che l'aereo lascia la scia... e quindi, checché ne dicano i terrazzati, non può assolutamente essere a "circa 2000 metri".
La terza ragione è che l'aereo si vede a malapena:


Infatti, ecco che arriva il "cecato" a correggere l'errore di Andrea:


(Antò, digli a Ros che "rprso" è sbagliato... dai... fai il professore... guadagnati lo stipendio che percepisci in questi tormentati, per te, mesi estivi!)

Il babbeo Andrea, con gli occhi più cecati di quelli di straker, fa subito "mea culpa" abbassando ancora la quota dell'aereo. Adesso, con prove da "geometer" più precise, l'aereo si trova a ... 1600 metri.


Bugiardi gli uni e boccalone l'altro.
E... idioti non ce lo mettiamo? Ma sì, mettiamocelo...


Ah, beh, poi dici che non è come dico io? Il metro di stracchino è elastico come un belino!!!

Ecco come si vede un aereo a "circa 2000 metri" o forse più o forse meno; si leggono benissimo anche le sigle: questo è un Airbus 319 Alitalia, sigla EI IMH; la foto (mia) è stata scattata con ottica da 300 mm pari a 450 mm su pellicola 35 mm: quindi più "corta" dell'ottica usata da Andrea (484 mm).
Doverosa precisazione: la foto non è stata scattata a Sanremo anche perché a Sanremo non passano MAI aerei tanto bassi, checché ne dica straker, al quale consiglio una visita oculistica nonché psichiatrica.


A proposito di consigli...

Anche l'ignobile si permette di dare suggerimenti:


forse non gli è piaciuta la nuova sede della Coldiretti, di recente inaugurata a Sanremo?


Ho fatto notare queste cosucce sulla fogna denominata tankerenemy, e lo Stercorarius mi ha gentilmente, come sua abitudine, ricambiato l'invito ad andare al mare...


ma io, dal mare, sono appena tornato... sono stato qui:


WASP

13 commenti:

  1. Proprio belinate perchè d'ora in poi questi "giochetti" di zoom saranno sgamati da tutti coloro che useranno questa simpatica app di Flightradar24.
    http://nico-murdock.blogspot.it/2012/08/sbufalare-diventa-sempre-piu-facile.html

    Siete finiti FUFFARI!!!!!

    AHAHAHAHAHA

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  2. http://www.flightradar24.com/flightradar24_apps.php

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  3. Ehila' :-) guarda guarda chi si rivede. :-)

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  4. Stavo per postarla io, 'sta enorme (quanto un A319) cazzata :)

    ilpeyote puppate e ripuppate straccioni indipezzenti

    ps: ciao Ann@

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  5. Nico, finalmente ammetti di essere prezzolato! Da Flightradar24. :P

    Scherzi a parte, da qualche giorno quell'app mi sta dando grandi soddisfazioni. :)

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  6. Senti Waps, questa è un'occasione d'oro, il babbeo si sta cimentando nell'arte della martellatura delle dita. Bisogna approfittarne!!!
    Dopo tanta insistenza finalmente ha pubblicato delle fotografie corredate da un minimo di informazioni.
    Se rosario VUOLE CALCOLARE VERAMENTE la quota dell'aereo basta gli basta applicare quello che c'è scritto QUI
    Il calcolo richiede il valore preciso della distanza focale e della superficie del CCD. Se ci dice che modello di fotocamera/videocamera che ha usato allora l'analisi la possiamo fare anche noi.

    In alternativa, invece di fare i conti stupidi con il cartello a 200 metri, potrebbe realizzare questo esperimento:
    - Il palazzo in cui vive si trova a 1.913 metri dall'imboccatura del porto di Sanremo (provare con Google Earth)
    - Deve salire sul tetto e scattare un po' di foto alle barche mentre entrano o escono dal porto, nel momento in cui si trovano all'altezza dell'imboccatura.
    A questo punto basterebbe confrontare i dettagli della foto di una barca con quelli del suo tankerone A319.
    Se proprio vuole essere preciso allora si va a fare un giretto al porto per recuperare le misure delle barche fotografate...
    Poi è sufficiente contare i pixel e fare due proporzioni (sempre se non le sbaglia come quella famosa della velocità del suono)
    Un Airbus A319 ha un'apertura alare di 34,10 metri ed è lungo 37,57 metri.

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    1. Dopo tanta insistenza finalmente ha pubblicato delle fotografie corredate da un minimo di informazioni.
      ahahah! No, lui si guarda bene dal pubblicare foto non taroccate...
      La foto l'ha pubblicata l'autore (Andrea) è in alta risoluzione ed è corredata da tutti i dati. Qui c'è l'originale:
      http://img20.imageshack.us/img20/6360/p8180388.jpg
      e qui la foto di "riscontro":
      http://img266.imageshack.us/img266/919/p8150290.jpg
      Se vuoi provare a fare tu i calcoli, potremo sapere esattamente a che quota volava quell'aereo. Ciao.

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    2. Oooppsss avevo letto male!
      Il calcolo approssimativo della distanza tra fotografo e aereo è di circa 6900 metri tenendo conto che si tratti davvero di un A319 con apertura alare di 27 metri... dalla foto è praticamente irriconoscibile.
      Comunque meglio partire da un bimotore piccolo perché se fosse un Boeing 767 la distanza calcolata sarebbe molto maggiore.
      Notare che la foto di riscontro è stata fatta il 15 agosto, cioè prima della foto dell'aereo e che nella foto di riscontro la lunghezza focale è di 100 mm anzichè 86 quindi qualsiasi paragone tra le due foto senza una correzione non vale niente.

      I valori usati per il calcolo sono questi:
      Lunghezza focale = 86 mm
      Base CCD = 6.17 mm
      Apertura alare reale = 27 metri
      Apertura alare in foto = 179 pixel
      Base immagine = 3264 pixel
      La proporzione da applicare per determinale la distanza tra sensore e oggetto ripreso è:
      [Apertura alare in metri]:X=[Apertura alare in pixel*Base CCD/Base immagine]:[Lunghezza focale]
      Il risultato preciso è 6.862
      Alla distanza va aggiunta l'altitudine in cui si trovava il fotografo.
      Ovviamente è una stima per difetto cioè ipotizzando un'apertura alare di 27 metri, se invece di un A319 fosse un B767 la distanza stimata arriverebbe subito a 10.000 metri.
      Il calcolo migliore tiene conto anche dell'angolo di elevazione che in questo caso è ignoto. Al posto dell'apertura alare si può usare la lunghezza della fusoliera.

      In conclusione non essendo noto il tipo di aereo non è possibile fare alcuna stima precisa, i circa 6.900 metri rappresentano la distanza MINIMA considerando l'aereo con dimensioni minori simile a quello visibile in foto.

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    3. Semplici proporzioni, buon senso....
      avessero una volta il coraggio di obiettare coi NUMERI e coi fatti questi ciarlatani da quattro soldi.

      Anche lo stesso Andrea che ha preso la foto iniziale... cosa ha da controbattere a questi numeri e a questi ragionamenti?
      Ce l'ha l'umiltà di ammettere che ha preso una cantonata pazzesca?
      Ce l'ha il coraggio di scriverlo?

      Io penso di no... e per questo si dovrebbero vergognare.

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  7. Ma si lo stercorario sa che scrive delle balle. ED secondo me lo sanno anche i suoi cagnolini scodinzolanti che sono balle. Però si sentono parte di un gruppo a sostenerle. Bisogna capirli, se non fosse per quella fogna di blog passerebbero le vita soli soletti ed emarginati.

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    1. Esatto,

      belano tutti assieme per sentirsi un gruppo e rafforzarsi reciprocamente anche se ciascuno di essi, preso singolarmente, SA in cuor suo che le basilari leggi dell'ottica e delle proporzioni IMPONGONO che quell'aereo non stia a 2000 metri da chi lo fotografa ma almeno 5 volte tanto.

      Nessuno si azzarda a chiedere una prova definitiva come quella proposta da RB211 perchè la minaccia di esclusione dal gruppo è più forte della violenza che è fatta alla logica e al buon senso.

      Sono meccaniche e dinamiche sociali di stampo prettamente tribale quelle che governano questi gruppi di complottisti e, a mio avviso, vanno discussi sotto questo punto di vista.
      Chiedere lumi al santone di turno è semplicemente tabù.

      Che pena però... il consiglio dato da Wasp lo dovrebbero proprio seguire... andate al mare!!

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