LA SATIRA

LA SATIRA

La definizione di satira va dettagliata sia rispetto alla categoria della comicità, del carnevalesco, dell'umorismo, dell'ironia e del sarcasmo, con cui peraltro condivide molti aspetti:

  • con il comico condivide la ricerca del ridicolo nella descrizione di fatti e persone,
  • con il carnevalesco condivide la componente "corrosiva" e scherzosa con cui denunciare impunemente,
  • con l'umorismo condivide la ricerca del paradossale e dello straniamento con cui produce spunti di riflessione morale,
  • con l'ironia condivide il metodo socratico di descrizione antifrasticamente decostruttiva,
  • con il sarcasmo condivide il ricorso peraltro limitato a modalità amare e scanzonate con cui mette in discussione ogni autorità costituita.

Essa si esprime in una zona comunicativa "di confine", infatti ha in genere un contenuto etico normalmente ascrivibile all'autore, ma invoca e ottiene generalmente la condivisione generale, facendo appello alle inclinazioni popolari; anche per questo spesso ne sono oggetto privilegiato personaggi della vita pubblica che occupano posizioni di potere.

Queste stesse caratteristiche sono state sottolineate dalla Corte di Cassazione che si è sentita in dovere di dare una definizione giuridica di cosa debba intendersi per satira:

« È quella manifestazione di pensiero talora di altissimo livello che nei tempi si è addossata il compito di castigare ridendo mores, ovvero di indicare alla pubblica opinione aspetti criticabili o esecrabili di persone, al fine di ottenere, mediante il riso suscitato, un esito finale di carattere etico, correttivo cioè verso il bene. »
(Prima sezione penale della Corte di Cassazione, sentenza n. 9246/2006)

lunedì 6 agosto 2012

"Ignobile uomo di menzogna": Straker!

Sanremo, lunedì 6 agosto 2012

Questa mattina ci siamo svegliati sotto un cielo completamente coperto da nuvole, infatti ecco come ce lo rappresenta la foto satellitare: tutto il nord Italia ed oltre completamente coperto.


Tutto normale, per le persone normali: solo una giornata nuvolosa.
Ma... per chi si arrampica quotidianamente sugli specchi per portare fuffa alla sua scorta di fuffe, ecco che la nuvolosità diventa un mortale pericolo:
"SANREMO SOTTO BOMBARDAMENTO BIOCHIMICO"!!!
A riprova delle sue falsità, lo Stercorarius sanremensis ci propone l'immagine di una web-cam ed esattamente quella del "Residence due porti" che si trova in riva al mare e tra i due porti di Sanremo.
La foto, già di pessima qualità come tutte quelle prese da web-cam, secondo me, è stata ancora ritoccata per renderla ancora più "nebbiosa" infatti stamane il cielo era sì coperto ma non c'era certo la nebbia!
A meno che l'obiettivo non fosse incrostato di sale... Comunque, anche in quel caso, la malafede di questo pessimo soggetto salta subito agli occhi!
Mi chiedo: perché non ha scattato lui stesso delle foto ben definite? Perché non pubblica mai foto degne di essere chiamate tali? Evidentemente taroccare è nel suo istinto animalesco e lui non riesce a dominarlo!


Io, in giornata, sono stato molto occupato e solo verso sera sono riuscito a fare un giro e documentare il vero cielo di Sanremo. Le foto sono state scattate tra le 19.30 e le 20.00, il sole era già al tramonto.
Questa sotto è la zona dove, malauguratamente, risiede il duo terrazzato:


Mi ha sempre colpito il fatto che lui non si rende conto che tutto quello che attribuisce ad altri si adatta perfettamente a lui stesso: ma chi, più di lui, può essere riconosciuto in queste sue parole?


Le altre foto di questa sera:








Avvisate gli imbecilli: anch'io ho fotografato i famosissimi FILAMENTI DI RICADUTA!
Ma... allora è tutto vero!?!?





WASP

5 commenti:

  1. Belle foto. Dovrei proprio farci un giro a San Remo. Magari non durante la guerra chimico-batteriologica-atomica globale. LoL.

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  2. Che dire? Abbiamo avuto la stessa idea... va a finire che ci crede la stessa persona :-)

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  3. Non solo sanremo, ovviamente, possiamo infatti ritrovare la medesima foschia in altre e ben distanti luoghi italiani (e non solo). A qualsiasi condizione climatica, dalle brevi piogge alle giornate più afose e penombreggiate possiamo ritrovare quella persistente opacità del cielo. Una eterno velo opacizza il cielo mentre l'aria rimane irrespirabile. Come contorno le onnipresenti scie, che si vada dai zero gradi ai trenta-quaranta gradi al suolo, non cambia, ci sono sempre. E' bello essere pagati per mentire, molto meno se si è coscienti di essere danneggiati fisicamente.

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    1. Effettivamente, tu sei la prova vivente che le scie chimiche danneggiano... il cervello di chi ci crede.
      Ciao e grazie della visita.

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    2. sai anonime, TU sei la prova VIVENTE che, per credere alle scie chimiche BISOGNA ESSERE IDIOTI. tua madre (le madre degli imbecilli) quanti figli ha?
      Parlendo di cose serie (e gli IDIOTE CHE CREDONO ALLE SCIE COMICHE NON LO SONO) belle le foto di Madonna della costa.. quanti ricordi che mi fanno rimembrare

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