LA SATIRA

LA SATIRA

La definizione di satira va dettagliata sia rispetto alla categoria della comicità, del carnevalesco, dell'umorismo, dell'ironia e del sarcasmo, con cui peraltro condivide molti aspetti:

  • con il comico condivide la ricerca del ridicolo nella descrizione di fatti e persone,
  • con il carnevalesco condivide la componente "corrosiva" e scherzosa con cui denunciare impunemente,
  • con l'umorismo condivide la ricerca del paradossale e dello straniamento con cui produce spunti di riflessione morale,
  • con l'ironia condivide il metodo socratico di descrizione antifrasticamente decostruttiva,
  • con il sarcasmo condivide il ricorso peraltro limitato a modalità amare e scanzonate con cui mette in discussione ogni autorità costituita.

Essa si esprime in una zona comunicativa "di confine", infatti ha in genere un contenuto etico normalmente ascrivibile all'autore, ma invoca e ottiene generalmente la condivisione generale, facendo appello alle inclinazioni popolari; anche per questo spesso ne sono oggetto privilegiato personaggi della vita pubblica che occupano posizioni di potere.

Queste stesse caratteristiche sono state sottolineate dalla Corte di Cassazione che si è sentita in dovere di dare una definizione giuridica di cosa debba intendersi per satira:

« È quella manifestazione di pensiero talora di altissimo livello che nei tempi si è addossata il compito di castigare ridendo mores, ovvero di indicare alla pubblica opinione aspetti criticabili o esecrabili di persone, al fine di ottenere, mediante il riso suscitato, un esito finale di carattere etico, correttivo cioè verso il bene. »
(Prima sezione penale della Corte di Cassazione, sentenza n. 9246/2006)

venerdì 6 gennaio 2012

06-01-2012 - SPLENDIDA GIORNATA DI SOLE

La Befana ci ha regalato una bellissima giornata di cielo blu dipinto di blu con qualche nuvoletta che, caso strano, si disfaceva in pochi minuti e senza passaggio di aerei irroratori!!!
Proprio così: spuntavano da dietro le montagne e ppafff dopo un po' scomparivano.

Mi piacerebbe sentire i commenti del mitico Arturo... ma pare sia scomparso nei meandri di qualche clinica per dementi cronici. Bisognerebbe chiedere aiuto a "Chi l'ha visto"?


Per l'altro deficiente che dice che gli insetti sono scomparsi:


I fiori della Befana




Anche i cactus sono visitati e stanno fiorendo








I terrrribbbbili filamenti di ricaduta!!!!




Un altro impollinatore







WASP

4 commenti:

  1. Non solo spennelli il cielo, ma crei api e calabroni finti!!! Lo sanno tutti (è ormai appurato - è un dato di fatto che - scegli l'apertura di frase complottara che più ti piace) che le api e i calabroni sono estinti dal 1996 anno dell'inizio delle irrorazioni clandestine di componenti igroscopici.... e l'anno in cui ai fratelli ha smesso di tirare :P

    Anche qui in Veneto è stata una giornata bellissima anche se ventosa. Ciao.

    RispondiElimina
  2. @ Nico
    sei molto ottimista riguardo ai fratelli! Infatti, perché qualche cosa abbia smesso di tirare sono indispensabili due requisiti fondamentali e precisamente: che ci fosse qualche cosa e che questo qualche cosa tirasse prima del 1996.
    Puoi essere certo di questo?

    RispondiElimina
  3. Caro Wasp, alla faccia dei due fratelloni che amano spargere letame in giro (ma sarà per questo motivo che i fiori a Sanremo sono tanto belli? :-D) gli insetti continuano a volare e a fare il loro dovere: mai visto un gennaio tanto fiorito! Ciao!

    RispondiElimina
  4. @Wasp:
    CONTINUO ad odiarti per il posto fantastico in cui vivi!
    Battute a parte, belle foto, ed un augurio di buon proseguimento.

    RispondiElimina